7 luglio 2016

Agroalimentare: i mercati trainanti e frenanti la domanda mondiale nel primo trimestre 2016

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In base alle informazioni disponibili nel Sistema Informativo Ulisse, nel primo trimestre 2016 la domanda mondiale di Agroalimentare – misurata in termini di importazioni del campione di paesi Ulisse – ha registrato una crescita nei valori in euro del +5.2% rispetto al primo trimestre 2015.

 

Agroalimentare: i mercati trainanti e frenanti la domanda mondiale nel primo trimestre 2016

Variazione importazioni Gen-Maz 2016 vs Gen-Maz 2015 (milioni di euro)

AGROALIMENTARE: top 10 mercati mondiali per incrementi tendenziali import Gennaio-marzo 2016 (fonte: Sistema Informativo Ulisse)

In un simile contesto, il principale mercato trainante è risultato quello degli Stati Uniti (+2.1 miliardi di euro nelle importazioni di Agroalimentare nel periodo gennaio-marzo 2016 rispetto al corrispondente periodo 2015, pari ad un aumento tendenziale del +8.1%).

Nell’area asiatica, si segnalano le crescite tendenziali di Cina (+1.6 miliardi di euro, pari ad un aumento del 15.3% in euro) e India (+1.1 miliardi di euro nel periodo gennaio-marzo 2016 rispetto al corrispondente trimestre 2015, pari ad un aumento del 28.9% in euro), in rispettivamente in seconda e terza posizione per incrementi tendenziali nel primo trimestre 2016.

A seguire nella graduatoria dei mercati trainanti la domanda mondiale di Agroalimentare, la Germania (+781.9 milioni di euro, pari ad un aumento del 5.7%).
Si segnalano, inoltre, gli andamenti positivi di Etiopia (+707.4 milioni di euro, pari al +121% in euro) e Russia (+668.3 milioni di euro, pari al +17.6% in euro). Va tuttavia evidenziato come nel primo caso i maggiori flussi di importazioni risultino attivati da paesi limitrofi (India, Turchia e Pakistan); nel secondo caso, si tratta di un effetto “rimbalzo”, dopo le pesanti ripercussioni delle tensioni geopolitiche sulle importazioni 2015.

Al settimo e ottavo posto della classifica dei mercati che hanno offerto i contributi più favorevoli alla crescita della domanda mondiale nel primo trimestre 2016 si posizionano la Francia, che registra rispetto allo stesso periodo 2015 un aumento di 471.6 milioni di euro, pari ad 4.5%, e la Spagna (+450.1 milioni di euro nel primo trimestre 2016 rispetto al medesimo periodo del 2015, pari ad un aumento del 8.3%).
Si registra, infine, la positiva performance delle importazioni di Hong Kong (+375 milioni di euro, pari ad un incremento del 6.6%) e Belgio (+290.8 milioni di euro, pari al +5.2%).

Variazione importazioni Gen-Maz 2016 vs Gen-Maz 2015 (milioni di euro)

AGROALIMENTARE: worst 10 mercati mondiali per cali tendenziali import Gennaio-marzo 2016 (fonte: Sistema Informativo Ulisse)

Di converso, il principale mercato frenante la domanda mondiale nel primo trimestre 2016 è risultata la Turchia (-286.1 milioni di euro nelle importazioni di Agroalimentare, pari ad un calo tendenziale del -19.4%). Al secondo posto, si segnala come mercato in fase di significativo calo quello brasiliano (-265.4 milioni di euro nelle importazioni di Agroalimentare nel periodo gennaio marzo 2016 rispetto al corrispondente periodo 2015, pari al -14.3%).
A seguire, rispettivamente al terzo, quarto e quinto posto della classifica dei mercati che hanno offerto i contributi più negativi alla crescita della domanda mondiale nel primo trimestre 2016 rispetto al medesimo periodo del 2015, si posizionano Italia, che registra una diminuzione di -223.3 milioni di euro, pari al -3%, Thailandia (- 79.3 milioni di euro, pari ad un calo del 3.4%) e Corea del Sud (- 73.3 milioni di euro, pari al-1.6%). 

Fonte: Sistema Informativo Ulisse

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