19 marzo 2018

Balcani: si allarga la UE e aumenta il business?

di lettura

Dall’ingresso della Croazia nel 2013 non ci sono state nuove adesioni all’Unione europea, ma cosa succederà nei prossimi anni? Il semestre di presidenza della Bulgaria al vertice del Consiglio della UE ha riportato sotto i riflettori il tema dell’ampliamento dell’Europa ad Est.

Balcani: si allarga la UE e aumenta il business?

Il processo di ampliamento dell’Unione verso i Paesi balcanici è caratterizzato da un forte scetticismo di alcuni membri, che temono un aumento del peso politico del blocco orientale dell’Unione e dalla difficoltà dei candidati nell’adottare le riforme richieste. Pesa anche la presenza di tensioni di natura etnico-religiosa nell’area di espansione, a fronte di una spiccata sensibilità sul tema del terrorismo da parte dei 28. Gli aspiranti membri sono: Albania, Montenegro, Serbia e Macedonia.

I possibili benefici dall’allargamento per i prodotti Made in Italy

  1. Verrebbero eliminate le barriere non tariffarie (ad es. meno requisiti documentali) che rallentano il commercio
  2.  I maggiori investimenti esteri in questi Paesi e l’utilizzo dei fondi europei avrebbero un effetto positivo sulla domanda di beni di investimento Made in Italy (meccanica strumentale in primis), che al momento non hanno un forte peso (fig. 1)
  3. Le prospettive di crescita dei redditi della popolazione coinvolta nel Mercato Unico potrebbe comportare una maggiore domanda dei beni di consumo italiani (moda, alimentari, ecc.).

               

L’ampliamento dell’Europa verso i Balcani comporta delle opportunità, ma non è privo di rischi.

L’adozione di riforme richieste dalla UE per un consolidamento politico ed economico potrebbe avere un impatto positivo sui paesi candidati più “fragili” (Albania, Macedonia). Inoltre il processo di integrazione potrebbe favorire la risoluzione di dispute di natura etnica e territoriale presenti nella regione balcanica (ad es. Serbia e Kosovo o Macedonia e Grecia), riducendo le possibilità di un’escalation del rischio politico in queste geografie.

Non mancano tuttavia le ombre, collegate per i paesi già membri alle ricadute politiche di temi quali l’immigrazione, il lavoro e il welfare. Inoltre l’aumento della sfera di influenza europea nell’area orientale potrebbe esacerbare le tensioni tra la Russia e Occidente, culminate con le sanzioni internazionali in seguito all’ingerenza russa nel conflitto ucraino, ma già presenti precedentemente a causa del tentativo di espansione della Nato nell’area ex sovietica (ad es. in Georgia) e della collaborazione commerciale tra Europa e Paesi come Georgia e Moldavia attraverso i trattati di associazione.

Valentina Cariani e Stefano Gorissen

Analisi di mercato
Where to Export Map 2024
15 marzo 2024 Where to Export Map 2024
SACE ha pubblicato un aggiornamento, dedicato alle imprese che guardano alle opportunità provenienti dai mercati esteri, che analizza come si sta muovendo la domanda mondiale.
Mercato globale dei beni di lusso 2024
14 marzo 2024 Mercato globale dei beni di lusso 2024
Secondo il report di RetailX “Global Luxury” nel 2023 il mercato mondiale dei beni di lusso ha raggiunto i 354,81 miliardi di dollari (erano 312,63 nel 2022).
Esportazioni delle regioni italiane 2023
12 marzo 2024 Esportazioni delle regioni italiane 2023
Nel 2023, rispetto all’anno precedente, l’export nazionale in valore risulta stazionario e riflette dinamiche territoriali molto differenziate.
Mercato unico europeo:  confronto con il mercato USA
11 marzo 2024 Mercato unico europeo: confronto con il mercato USA
A 30 anni dall’istituzione del mercato unico europeo, il Brief Cdp confronta l’integrazione economica e l’armonizzazione fiscale dell’Europa con quella realizzata negli Stati Uniti.
Il turismo internazionale tornerà ai livelli prepandemia nel 2024
5 marzo 2024 Il turismo internazionale tornerà ai livelli prepandemia nel 2024
L’ultimo Barometro mondiale del turismo dell’UNWTO fornisce una panoramica completa delle prestazioni del settore nel 2023.
Trend quote export di Italia, Germania, Francia e Spagna
27 febbraio 2024 Trend quote export di Italia, Germania, Francia e Spagna
Agenzia ICE ha pubblicato un documento che analizza l’evoluzione delle quote di mercato dell’Italia, rispetto ai principali competitor europei, dal 2010 al 2022.
Export italiano dicembre 2023
19 febbraio 2024 Export italiano dicembre 2023
Nel 2023 il valore dell’export italiano è rimasto stazionario rispetto all’anno precedente. L’aumento dei valori medi unitari (+5,3%) è stato pienamente compensato da una riduzione, superiore alle attese dei volumi (-5,1%).
Previsioni export italiano di servizi
19 febbraio 2024 Previsioni export italiano di servizi
Secondo il “Focus on” di SACE, nel 2023 l’export italiano di servizi è cresciuto dell’11,2% a € 135 miliardi; per il 2024 è atteso un incremento del 4,6%.
Turchıa: crescono Aerospazıo e Dıfesa
17 febbraio 2024 Turchıa: crescono Aerospazıo e Dıfesa
Negli ultimi dieci anni, l’industria turca dell’Aerospazio e della Difesa è passata dal semplice approvvigionamento alla progettazione e alla produzione.
Previsioni della Commissione europea inverno 2024
16 febbraio 2024 Previsioni della Commissione europea inverno 2024
Secondo la Commissione europea, l'attività economica è cresciuta solo dello 0,5% nel 2023, sia nell'UE che nella zona euro. Le prospettive per il 2024 sono riviste al ribasso allo 0,9% nell'UE e allo 0,8% nell'area dell'euro.