21 ottobre 2020

SACE - Simest: Export italiano agosto 2020

di lettura

L'export italiano di beni mostra una contrazione del 13,3% nei primi otto mesi dell'anno, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

SACE - Simest: Export italiano agosto 2020

Il mese di riferimento

Congiuntura. Le esportazioni italiane, già in crescita a luglio e, in media, nel trimestre precedente, sono aumentate anche ad agosto (+3,3% rispetto al mese di luglio, +26,2% nel trimestre giugno-agosto rispetto a quello precedente).

Trend. Ad agosto si è osservato un calo del 7,0% dell’export in valore rispetto allo stesso mese del 2019, sempre condizionato al ribasso dai volumi.

Contesto globale. Rispetto al mese precedente, ad agosto alcuni mercati risultano in avanzamento (Regno Unito: +7,9% vs agosto 2019; Francia: +1,7%), altri, invece, mostrano un peggioramento (Africa settentrionale: -32,4%; Russia: -20,0%).

Nei primi 8 mesi

Si osserva un miglioramento della dinamica dell’export tendenziale, che rimane tuttavia negativa  (-13,3% tra gennaio e agosto, rispetto allo stesso periodo del 2019). I settori più in difficoltà, che impattano maggiormente sul risultato, sono mezzi di trasporto, tessile e abbigliamento e prodotti delle altre attività manifatturiere (esclusi i mobili).

Sebbene nei primi otto mesi l’andamento generale dell’export sia stato negativo, in alcuni Paesi la contrazione della domanda è stata minore rispetto alla media. In UE, si segnalano Paesi Bassi (-6,1% rispetto allo stesso periodo del 2019) e Germania (-9,2%), con l’eccezione positiva del Belgio (+5,4%).

Tra i mercati extra-UE, invece, Giappone (-6,3%), Svizzera (-9,7%) e Stati Uniti (-9,9%). In particolare difficoltà, invece, le esportazioni dirette verso India (-33,3%), America centro-meridionale (-23,4%) e Africa settentrionale (-20,5%).

Focus Paesi

Tra gennaio e agosto si è osservato un trend negativo nella vendita di tessile e abbigliamento e in quella di prodotti in legno negli Stati Uniti (rispettivamente -30,4% e -22,1% rispetto allo stesso periodo del 2019), in Romania (-26,1% e -26,3%) e in Svizzera (-23,1% e -12,6%).

Nei confronti di Berna e Washington l’Italia si conferma solida nei prodotti alimentari (rispettivamente +5,4% e +3,8%), mentre verso Bucarest il calo in questo settore è stato comunque minore della media (-0,7%). Performance positiva, inoltre, per computer, apparecchi elettronici e ottici verso Romania (+8,2%) e Stati Uniti (+4,3%).

Focus industrie e settori

In termini di raggruppamenti principali di industrie, le esportazioni di beni di consumo si sono mantenute sopra la media (-8,6% rispetto ai primi otto mesi del 2019), grazie all’andamento meno negativo delle vendite dei beni di consumo non durevoli (-6,5%) rispetto a quello delle vendite dei beni durevoli (-18,8%).

Per l’export di beni intermedi (-12,3%), la dinamica migliore della media dei prodotti chimici e degli articoli in gomma e plastica risulta decisiva per l’aggregato, che ottiene un risultato migliore delle esportazioni complessive. Si conferma negativo l’andamento dei beni strumentali (-17,6%), sebbene non rallenti la ripresa in atto da maggio (+1,4% di agosto rispetto a luglio scorso).

Tra gennaio e agosto dell’anno in corso, la domanda di apparecchi elettrici è calata del 14,2%. Particolarmente negative le performance di India, Regno Unito e Mercosur, che hanno registrato una contrazione delle vendite nel settore, rispettivamente, del 35,6%, 31,8% e 24,4% rispetto allo stesso periodo nel 2019.

L’export di carta e prodotti della stampa ha mostrato, in generale, una flessione dell’8,9%, sebbene verso Cina e Stati Uniti sia cresciuto, rispettivamente, del 10,3% e dell’1,2%. 

Le vendite di prodotti chimici, nonostante l’andamento nel complesso sia rimasto negativo, sono state superiori alla media grazie ai risultati di Cina (+18,5%), Paesi Bassi (+15,8%) e Belgio (+6,9%).

Fonte: Sace - Simest

Analisi di mercato
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
11 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.
Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia 2024
21 marzo 2024 Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia 2024
Fondazione Symbola racconta il futuro delle energie rinnovabili da qui al 2030 e aggiorna la geografia delle imprese attive nelle filiere del fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico e bioenergie.
Export italiano gennaio 2024
20 marzo 2024 Export italiano gennaio 2024
A gennaio il valore dell’export italiano è rimasto pressoché stabile su base annua (-0,2%). L’incremento dei valori medi unitari (+1,7%) è stato compensato da una simile riduzione del dato in volume (-1,8%).
Where to Export Map 2024
15 marzo 2024 Where to Export Map 2024
SACE ha pubblicato un aggiornamento, dedicato alle imprese che guardano alle opportunità provenienti dai mercati esteri, che analizza come si sta muovendo la domanda mondiale.