1 aprile 2008

La corruzione nel ciclo del procurement

di lettura
Il partecipante a una gara d'appalto che si reca dall'incaricato della valutazione con la valigia piena di contanti rappresenta forse l'immagine caricaturale più familiare, ma la corruzione nel "ciclo del procurement" dei progetti è un fenomeno ben più complesso che merita attenzione.
La corruzione nel ciclo del procurement

Episodi di corruzione si verificano in tutto il mondo in differenti momenti della vita politica e sociale: dalla "mancia" pagata al funzionario per accelerare una pratica o approvare un permesso, a quella data al poliziotto per chiudere un occhio, al versamento sul conto estero di un giudice, al "ritocco" dei risultati elettorali.

È indubbio però che il "ciclo del procurement" nell'esecuzione di contratti pubblici sia il momento che offre le occasioni più frequenti e più favorevoli all'evento nelle sue varie forme.
I contratti finanziati dalle Banche Multilaterali (BMS) nei paesi in via di sviluppo ed economie emergenti non sono immuni da questo problema.

Per questo da almeno una decina d'anni le Banche hanno incluso nelle linee guida al procurement norme precise che:

  • esplicitano cosa si intende per corruzione
  • identificano modalità specifiche per denunciarla
  • stabiliscono sanzioni precise per punire i colpevoli.

Come riferimento si guardi al capitolo 1 articolo 14 delle Procurement Guidelines della Banca Mondiale.
Se ne evince che "frode e corruzione" vengono appaiate e che rischiano sanzioni corrotti e corruttori.
Vengono elencate cinque categorie di pratiche:

  • corrotte
  • fraudolente
  • collusive
  • coercitive
  • ostruttive.

Per ognuna vengono elencate le azioni e/o omissioni che le caratterizzano.
 

  • Per i partecipanti alle gare che vengano riconosciuti colpevoli di una di queste azioni o omissioni è prevista la cancellazione dell'eventuale aggiudicazione del contratto e il "bando" limitato o permanente dal partecipare a gare su contratti finanziati dall'Organizzazione Multilaterale.
  • Per l'amministrazione pubblica del paese coinvolto nell'evento è prevista la cancellazione del prestito per il contratto e/o progetto se si verifica che non siano state prese contromisure adeguate.


A questo proposito si ricorda che la Banca Mondiale è giunta all'estremo di bloccare i prestiti a interi paesi giudicati corrotti (una pratica che non tutti hanno approvato all'interno e all'esterno dell'Istituzione).

È inutile negare che, in molti dei paesi che ricevono prestiti dalle BMS, la corruzione sia endemica così come sarebbe ipocrita negare che il nostro e altri paesi "sviluppati" ne siano immuni. Pur con qualche riserva sulle modalità di conduzione dei questionari si veda:

  • la classifica annuale stilata da Transparency International a riguardo
  • la nutrita e sempre aggiornata lista di società e individui banditi dalla partecipazione a contratti finanziati dalla Banca Mondiale

I responsabili dell'aggiudicazione dei contratti finanziati dalle BMS sono le agenzie implementanti nei paesi mutuatari e non le Banche stesse, che svolgono nel ciclo del procurement un ruolo di guida e controllo, ma non di esecuzione.

Secondo una stima conservativa, la corruzione incrementa del 20% - 25% i costi al prezzo finale di un contratto.

Consigli operativi

Ecco alcune misure precauzionali da seguire per partecipare alle gare senza correre il rischio di essere coinvolto, come accusato o come vittima, in un caso di frode o corruzione.

  • Aderire scrupolosamente alle linee guida del procurement redatte dalle BMS e soddisfare accuratamente tutti i requisiti tecnici, finanziari, amministrativi e burocratici contenuti nei documenti di gara. Se qualcosa non è chiaro o, viceversa, se un requisito è evidentemente costruito per favorire un concorrente contattare per iscritto l'agenzia implementante con copia all'istituzione che finanzia chiedendo chiarimenti e/o correzioni entro il tempo limite riservato a queste comunicazioni.
  • Se si partecipa a una gara in gruppo, verificare che tutti i partner aderiscano allo stesso standard di comportamento. A maggior ragione conoscere la realtà del paese e scegliere con cura eventuali partner locali. Ai fini delle sanzioni l'atto di frode o corruzione compiuto da un agente o rappresentante locale conta come se compiuto dalla società, joint venture, consorzio con i quali collabora.
  • Nelle comunicazioni scritte, telefoniche o nelle visite alle Agenzie Implementanti seguire sempre le più corrette norme etiche. Non permettere che la troppa cordialità dia adito a false aspettative o a pressioni e richieste.
  • Scaduto il tempo limite per le comunicazioni con l'Agenzia Implementante, nel corso della valutazione astenersi da comunicazioni con l'Agenzia e/o la Banca.
  • Se chiamati a negoziare il contratto, nel caso dei consulenti, non si può essere invitati a rinegoziare il costo giornaliero dei consulenti, ma solo, se necessario, a riaggiustare il piano di lavoro.
  • Nel caso di fornitori di beni e lavori, il cliente non può chiedere di cambiare i costi unitari del contratto, ma può chiedere di rivedere piano di lavoro e/o quantità. In ogni caso le variazioni sono soggette all'approvazione della Banca.
  • Se si vuole denunciare un caso estremo di frode o corruzione in un contratto Banca Mondiale ricorrere alla "Hot Line" anonima per la denuncia

Antonietta Poduie

Tag dell'informativa

Contrattualistica
Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
18 settembre 2023 Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
La sentenza pubblicata il 2 maggio 2023 afferma che la scelta di un termine di resa Incoterms® che preveda la consegna dei beni in Italia (ad esempio EXW), ove accettata dall’acquirente, è determinante per radicare la giurisdizione davanti al giudice italiano.
Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
13 settembre 2023 Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
La Legge Federale n. 23 del 2022 sulle agenzie commerciali - che introduce importanti cambiamenti al regime delle agenzie commerciali degli Emirati Arabi Uniti - è entrata in vigore il 15 giugno 2023.
Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
21 luglio 2023 Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
Come gestire il rapporto contrattuale dal punto di vista dell’esportatore italiano a fronte del continuo inasprimento delle misure restrittive e delle sanzioni contro la Russia?
L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
13 giugno 2023 L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
Il 18 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta il D.lgs n. 26 del 7 marzo 2023 che dà attuazione alla direttiva UE Omnibus volta a migliorare e modernizzare le norme a tutela dei consumatori.
Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
13 giugno 2023 Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
Nel procedimento C-593/21, NY c. Herios Sarl la Corte di giustizia europea ha deciso in merito al diritto di un subagente di ricevere l'indennità di fine rapporto dal suo preponente.
Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
15 maggio 2023 Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
Con il Decreto Legislativo 2 marzo 2023 n.19, il legislatore italiano ha dato attuazione alla Direttiva UE 2019/2121 che modifica la Direttiva UE 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere.
Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
11 aprile 2023 Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
Le esportazioni delle imprese tessili italiane in Germania spesso sottendono contratti di vendita conclusi con imprese acquirenti con sede in quel Paese. Purtroppo, in alcuni casi, sorgono controversie che vengono sottoposte al giudice.
Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
13 marzo 2023 Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
Progettare il piano di internazionalizzazione dell’insegna significa innanzitutto rendere performante il modello di business non solo per la singola unità di vendita, ma forse ancora di più, per il partner commerciale che avrà la responsabilità di avviarne alcune e/o di sviluppare il nuovo mercato.
Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
24 febbraio 2023 Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
Il tema dei liquidated damages nei contratti internazionali continua a essere oggetto di accesi contenziosi e decisioni rilevanti rese dalle corti inglesi e in altri sistemi di common law.
Supply chain e obblighi di due diligence: nuova proposta di direttiva in materia di sostenibilità
4 novembre 2022 Supply chain e obblighi di due diligence: nuova proposta di direttiva in materia di sostenibilità
Il 23 febbraio 2022 è stata pubblicata la proposta di Direttiva UE relativa al dovere di diligenza delle imprese in materia di sostenibilità.