11 luglio 2020

Pratiche commerciali abusive e legge francese di applicazione necessaria

di lettura

Attenzione all’applicazione della legge francese, non prevista dalle parti (leggi di ordine pubblico di applicazione necessaria).

Pratiche commerciali abusive e legge francese di applicazione necessaria

In una sentenza dell’8 luglio 2020 la Corte di cassazione conferma una sentenza della corte d’appello di Parigi del 21 giugno 2017 per aver qualificato due disposizioni del Codice di commercio riguardo le pratiche restrittive di concorrenza come leggi di applicazione necessaria, cioè leggi di ordine pubblico che si applicano nonostante le parti abbiano previsto l’applicazione di una legge diversa.

Si tratta:

  • dell’articolo che sanziona lo squilibrio significativo nelle relazioni tra partner commerciali (ex articolo L. 442-6 I 2° sostituito dal nuovo articolo L. 442-1, I, 2° del Codice di commercio)
  • dell’articolo che prevede la nullità delle clausole contrattuali che permettono di beneficiare automaticamente delle condizioni più favorevoli consentite alle imprese concorrenti (“Estensione automatica delle condizioni più favorevoli” - ex Articolo L. 442-6 II d) sostituito dal nuovo articolo L. 442-3 d) del Codice di commercio).

La particolarità di queste disposizioni è che possono essere invocate non solo dal cocontrattante, ma anche dal pubblico ministero, dal ministro dell’economia o dal presidente del consiglio della concorrenza (ex Articolo L442-6 III sostituito dal nuovo articolo L442-4 del Codice di commercio).

Il caso Expedia

Nel caso di specie il contenzioso riguarda le relazioni contrattuali tra le società del gruppo Expedia e gli albergatori stabiliti in Francia per l’utilizzo da parte di questi ultimi della piattaforma di prenotazione online di Expedia.

Il ministro dell’economia ha intentato un’azione al fine di sanzionare delle clausole di parità tariffaria e  le cosiddette clausole “dell’ultima camera disponibile”. Le prime permettevano ad Expedia di ottenere automaticamente le migliori condizioni tariffarie e offerte promozionali; le seconde costringevano l’albergatore a riservare a Expedia l’ultima stanza disponibile.

La corte d’appello aveva condannato Expedia a un’ammenda di 1 milione di euro per lo Squilibrio significativo degli accordi e ha annullato alcune clausole non conformi al divieto di Estensione automatica delle condizioni più favorevoli. La Corte di Cassazione conferma l’annullamento delle clausole, ma non ritiene lo Squilibrio significativo.

Principi di diritto internazionale privato

Expedia basava la sua difesa in appello sull’incompetenza delle giurisdizioni francesi e l’inapplicabilità del diritto francese. Tutti i contratti conclusi con gli albergatori prevedevano in effetti una clausola di elezione di foro in favore delle giurisdizioni inglesi e una clausola di scelta di legge in favore della legge inglese.

La Corte di cassazione non condivide l’argomentazione di Expedia e conferma la sentenza della corte d’appello sulle questioni di diritto internazionale privato.

Innanzitutto ribadisce che l’azione introdotta da un’autorità pubblica ha per obiettivo la protezione del funzionamento del mercato e della concorrenza e non quella dei cocontrattanti lesi. Si tratta di un’azione autonoma non fondata sul contratto esistente tra le parti e, pertanto, di natura extracontrattuale.

La presenza di una clausola attributiva di giurisdizione relativa ai litigi contrattuali è irrilevante in materia extracontrattuale. In applicazione dell’articolo 5-3 del Regolamento Bruxelles I, le giurisdizioni francesi sono pertanto competenti in quanto luogo in cui l’evento dannoso è avvenuto.

Allo stesso modo, la Corte di cassazione ritiene che, poiché l’azione non è fondata su un inadempimento contrattale, il ministro dell’economia non è vincolato dalla clausola di legge applicabile che figura nel contratto. La legge francese è applicabile in base dell’articolo 4-1 del Regolamento Roma II che in materia extracontrattuale designa la legge del luogo in cui il danno si verifica (gli albergatori vittime delle pratiche di Expedia sono situati in Francia).

La Corte di cassazione aggiunge infine che la proibizione dello Squilibrio significativo e dell’Estensione automatica della condizioni più favorevoli costituisce una legge di applicazione necessaria ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento Roma I e dell’articolo 16 del regolamento Roma II:

 “il regime specifico ai delitti civili […] caratterizzato dall’intervento del ministro dell’economia per la difesa dell’ordine pubblico, e gli strumenti giuridici di cui quest’ultimo dispone, in particolare la possibilità di pronunciare delle sanzioni civili, illustrano l’importanza che i poteri pubblici accordano a queste disposizioni. Si tratta quindi di leggi di applicazione necessaria che sono vincolanti per il giudice del foro, anche se la legge applicabile è una legge estera”.

La qualifica di legge di applicazione necessaria non era indispensabile, la competenza delle giurisdizioni francesi e l’applicazione della legge francese essendo già state confermate in base ai regolamenti europei sopra citati.

La Corte di Cassazione sembra voler mettere in guardia le parti che nei contratti internazionali di diritto privato pensano di poter sottrarsi all’applicazione della legge francese.

Alexandra Arigoni

Contrattualistica
Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
18 settembre 2023 Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
La sentenza pubblicata il 2 maggio 2023 afferma che la scelta di un termine di resa Incoterms® che preveda la consegna dei beni in Italia (ad esempio EXW), ove accettata dall’acquirente, è determinante per radicare la giurisdizione davanti al giudice italiano.
Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
13 settembre 2023 Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
La Legge Federale n. 23 del 2022 sulle agenzie commerciali - che introduce importanti cambiamenti al regime delle agenzie commerciali degli Emirati Arabi Uniti - è entrata in vigore il 15 giugno 2023.
Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
21 luglio 2023 Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
Come gestire il rapporto contrattuale dal punto di vista dell’esportatore italiano a fronte del continuo inasprimento delle misure restrittive e delle sanzioni contro la Russia?
L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
13 giugno 2023 L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
Il 18 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta il D.lgs n. 26 del 7 marzo 2023 che dà attuazione alla direttiva UE Omnibus volta a migliorare e modernizzare le norme a tutela dei consumatori.
Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
13 giugno 2023 Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
Nel procedimento C-593/21, NY c. Herios Sarl la Corte di giustizia europea ha deciso in merito al diritto di un subagente di ricevere l'indennità di fine rapporto dal suo preponente.
Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
15 maggio 2023 Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
Con il Decreto Legislativo 2 marzo 2023 n.19, il legislatore italiano ha dato attuazione alla Direttiva UE 2019/2121 che modifica la Direttiva UE 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere.
Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
11 aprile 2023 Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
Le esportazioni delle imprese tessili italiane in Germania spesso sottendono contratti di vendita conclusi con imprese acquirenti con sede in quel Paese. Purtroppo, in alcuni casi, sorgono controversie che vengono sottoposte al giudice.
Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
13 marzo 2023 Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
Progettare il piano di internazionalizzazione dell’insegna significa innanzitutto rendere performante il modello di business non solo per la singola unità di vendita, ma forse ancora di più, per il partner commerciale che avrà la responsabilità di avviarne alcune e/o di sviluppare il nuovo mercato.
Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
24 febbraio 2023 Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
Il tema dei liquidated damages nei contratti internazionali continua a essere oggetto di accesi contenziosi e decisioni rilevanti rese dalle corti inglesi e in altri sistemi di common law.
Supply chain e obblighi di due diligence: nuova proposta di direttiva in materia di sostenibilità
4 novembre 2022 Supply chain e obblighi di due diligence: nuova proposta di direttiva in materia di sostenibilità
Il 23 febbraio 2022 è stata pubblicata la proposta di Direttiva UE relativa al dovere di diligenza delle imprese in materia di sostenibilità.