4 agosto 2020

VAT - News: Speciale Brexit

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Le novità IVA in Irlanda del Nord, Gran Bretagna e Regno Unito.

VAT - News: Speciale Brexit

Irlanda del Nord – nuova partita IVA

L'UE concederà alle imprese dell'Irlanda del Nord (Regno Unito) un numero di identificazione IVA dell'UE per consentire loro di segnalare le transazioni di beni dopo il 31 dicembre 2020.

L'Irlanda del Nord adotterà una doppia posizione speciale all'interno del regime IVA dell'UE dopo il 31 dicembre 2020. Il resto del Regno Unito, la Gran Bretagna (GB), lascerà il regime IVA dell'UE. Nell'ambito del protocollo sull'Irlanda del Nord dell'accordo di ritiro di Brexit, l'Irlanda del Nord rimarrà all'interno dell'UE in materia di IVA, unione doganale e mercato unico solo per le merci. Questo per evitare la necessità di controlli fisici alla frontiera tra il Regno Unito e l'Irlanda.

Gran Bretagna – sospensione IVA all’importazione

Con l’uscita del Regno Unito dalla UE prevista per il 31 dicembre 2020 sarà introdotto il differimento del versamento IVA all’importazione  per le aziende importatrici britanniche. Questo differimento avverrà mediante una dichiarazione IVA  e un estratto conto mensile di tutte le loro importazioni in cui hanno scelto di rinviare l'IVA all'importazione attraverso i documenti di sdoganamento. Questo dovrebbe essere riportato nella successiva dichiarazione IVA mensile o trimestrale del Regno Unito come segue:

  • Box 1 - IVA totale dovuta in questo periodo sulle importazioni contabilizzate attraverso la contabilità IVA posticipata.
  • Riquadro 4 - Totale dell'IVA dovuta in questo periodo sulle importazioni contabilizzate attraverso la contabilità IVA posticipata.
  • Casella 7 - Valore totale di tutte le importazioni di beni inclusi nel vostro estratto conto mensile online, esclusa l'IVA.

Gran Bretagna – Ecommerce extra tassa del 2%

Il governo UK sta considerando di imporre un'imposta sulle vendite del 2% sul commercio elettronico online in aggiunta all'aliquota IVA standard del 20%. L’obiettivo sarebbe quello di stabilire condizioni di concorrenza eque per i rivenditori tradizionali che devono affrontare costi fisici e tariffe commerciali più elevate.

L'imposta sul venditore dell'e-commerce del 2% sarebbe destinata alle vendite B2C ai consumatori del Regno Unito effettuate in diretta concorrenza con le vendite dei rivenditori fisici. È quindi probabile che sia destinata ai beni e non a tassare i servizi digitali.

Uk Mtd registrazione IVA per le imprese sotto soglia

La legge finanziaria del Regno Unito 2020 prevede di estendere la registrazione obbligatoria al portale MTD (Make Tax Digital) a circa 1 milione di imprese al di sotto della soglia di registrazione dell'IVA di 85.000 sterline all'anno.

Tale obbligo è stato ritardato dall 1° aprile 2020 al 1° aprile 2021 a causa della crisi COVID. Questo requisito si applicherà dopo il 1° aprile 2022 al milione di imprese volontariamente registrate ai fini IVA.

Gian Luca Giussani

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